Diventa cliente

5 consigli per conservare la ‘nduja

La ‘nduja non è un insaccato difficile da conservare grazie all’alta percentuale di peperoncino. In passato veniva lasciata in cucina, sul tavolo, persino durante l’estate. Tuttavia, oggi, è preferibile riporla in frigorifero e avere dei piccoli accorgimenti per conservarla al meglio.

Michele Melidoni, a Spilinga, nella sua azienda La Spilingese, la produce in modo tradizionale. A lui abbiamo chiesto i trucchi per conservarla al meglio. Eccoli:

1. TIENILA AVVOLTA NEL SUO BUDELLO

Quando la carne viene a contatto con l’ossigeno, inizia a ossidarsi ed è per questo che cambia colore. Per ritardare questo processo, cerca di mantenere la ‘nduja avvolta nel suo budello. Piuttosto che tagliarne delle fette, raccogli la quantità che vuoi mangiare con un cucchiaio in modo da lasciare il budello intatto e usalo per coprire la carne esposta.

2. AVVOLGILA NELLA PELLICOLA

Se opti per il crespone di ‘nduja allora puoi porzionarlo e metterlo sottovuoto, oppure avvolgerlo nella pellicola per alimenti prima di riporlo in frigorifero.

3. VIETATO CONGELARE

Rovina la carne e incoraggia la creazione di muffe.

4. NON PREOCCUPARTI SE SI INDURISCE

Dopo un po’ di tempo nel frigorifero, la ‘nduja inizierà a indurirsi. Questo accade in genere a tutti i salumi, a causa del contatto con l’ossigeno. La ‘nduja
è tuttavia ancora perfettamente adatta per il consumo, l’unico effetto negativo è che diventa più difficile da spalmare, ma si può benissimo utilizzare. L’accortezza da avere sempre è quella di tenerla a temperatura ambiente per 15/20 minuti prima di consumarla, perchè sprigioni tutto il suo sapore.

5. E SE LA ‘NDUJA È IN VASETTO…

Se hai optato per la ‘nduja in vasetto, ricordati di coprirla con olio dopo averlo aperto, di conservarla in frigorifero e consumarla entro pochi giorni.

Condividi su: